Lo scorso 8 Marzo il Vescovo della Diocesi di Conversano-Monopoli, Mons. Giuseppe Favale ha fatto visita alla Comunità Alloggio per anziane "Leogrande-Quaranta" delle Suore Crocifisse Adoratrici dell'Eucaristia in Monopoli.
Il vescovo Mons. Favale è stato accolto con grande gioia ed entusiasmo da tutta la Comunità. Ha visitato la struttura, accompagnato dalle suore che gli hanno raccontato la storia della donazione per uso sociale da parte della famiglia Leogrande-Quaranta. E' stato presentato alle anziane signore, ospiti della struttura, che l'hanno accolto con un caloroso applauso e con le quali ha scambiato parole di dolcezza.
Successivamente, tutti insieme, suore, anziane e personale hanno partecipato alla Santa Messa per "Rendere grazie a Dio della vostra presenza che parla di bontà, di luce e di speranza, nonostante gli anni", come ha detto lo stesso Vescovo rivolgendosi alle ospiti.
Durante l'omelia, si è soffermato sul tempo di Quaresima: "Siamo in Quaresima, tempo prezioso di ascolto della parola di Dio, tempo di preghiera, tempo di fraternità e di riconciliazione. La Quaresima deve tendere a un tempo migliore per la nostra vita fino a renderla luminosa. Infatti, lo sbocco della Quaresima è la Pasqua, in particolare, la notte della Risurrezione che diventa tempo di luce. E il nostro cammino quaresimale deve aiutarci a rivestirci della luce vera che è Gesù, diventando l'alto Cristo, cioè avendo un cuore pieno di gioia."
L'invito che il Vescovo ha rivolto in modo particolare alle anziane ospiti è quello di lasciarsi convertire, correggendo anche le piccole infedeltà quotidiane che rendono opaca la vita. "Gesù ci richiama a dare qualità alla nostra vita, convertendoci anche nelle piccole cose per rendere la nostra vita luminosa" ha detto il vescovo, "Siamo luce se viviamo il quotidiano nella semplicità dell'amore, nelle relazioni umani e nel perdono".
Non bisogna adagiarsi e lasciare scivolare la parola di Dio, ma bisogna chiedere che la Quaresima "ci aiuti a dare una svolta alla nostra vita. Quando si è sensibili e si vuole amare il Signore, anche le piccole cose creano disagio. Infatti, come tutti noi cambieremmo un abito con una piccola macchiolina, dovendo andare ad una festa, cosi anche nella nostra vita, quelle macchioline, il non accettare la vita con le sue croci, il non vivere relazioni rispettose, dobbiamo toglierle perché l'abito della nostra vita dev'essere limpido e pulito. E bisogna pulirlo con il perdono e la misericordia ".
Infine Mons. Favale ha invitatio tutti alla preghiera reciproca: "Pregate per noi perché possiamo essere pastori secondo il cuore di Gesù" e ha indirizzato una preghiera alle suore: "Noi preghiamo per voi suore, per il vostro istituto, per voi care sorelle, perché ciascuna di voi possa vivere la gioia e l'amore di Dio".