15 luglio - Assemblee e relazioni

Un nuovo giorno sorge. Le lodi e la celebrazione eucaristica danno tono ai lavori da intraprendere. Nell’omelia padre Aitor accompagna le capitolari nell’interiorizzazione della Parola e dice: “ Nessuno vede e conosce Dio se non colui che Lo ascolta... Ogni giorno si manifesta… non possiamo soppiantare Dio e la sua volontà a quelli che sono i nostri piani…non possiamo far passare come volontà di Dio quelli che sono i nostri desideri. In un capitolo ogni giorno dobbiamo accogliere con la fede e in  fede quello che il Signore vuole per l’Istituto…

Nella prima assemblea del mattino la Superiora Generale legge la relazione del sessennio 2009-2015 dove prima di ogni altra cosa esprime il ringraziamento al Signore per gli avvenimenti e le ricche esperienze che ha potuto vivere insieme a tutte le consorelle durante il suo mandato e la riconoscenza sua e di tutta la Congregazione alle Consigliere, all’Economa e alla Segretaria per la loro grande dedizione e amore all’Istituto…  

È passata poi a relazionare sullo stato della Congregazione dagli avvenimenti più importanti vissuti, dalle iniziative formative intraprese, ad un esame dettagliato delle comunità della congregazione. Ha enumerato di seguito le pubblicazioni di questo ultimo periodo sulla Fondatrice esortando ad un impegno costante dell’approfondimento del carisma e della diffusione dello stesso come anche lo studio attento della vita delle Sante dell’Istituto a cui costantemente si deve far riferimento.

Non sono mancati dati statistici ed una dettagliata valutazione e rilievi sullo stato della congregazione, sulla vita comunitaria, vita di preghiera, e vita fraterna con spinte a vivere la radicalità della vita religiosa propria.

Ha poi in vista del futuro esposto suggerimenti per la vita del prossimo sessennio e affidando tutte e ciascuna a Maria, la Madre delle Madri, e a Lei consacrando l’Istituto perché possa guidarlo verso il Figlio suo Gesù con il grazie termina la sua esposizione.

Dopo una pausa sono ripresi i lavori con l’esposizione dell’Economa generale, suor Gabriella Tornatore, circa lo stato economico della congregazione e di ogni comunità. Ella ha ringraziato la Divina Provvidenza per la costante assistenza e la buona volontà di tutte nell’amministrazione dei beni che il Buon Dio ha messo a disposizione.

Nel pomeriggio si è dato spazio all’assemblea per esprimere proposte, chiedere spiegazioni e si sono votate alcune richieste da presentare al nuovo consiglio perché le attui nel corso del sessennio.