ITALIA
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Le Suore Crocifisse giunsero a San Giorgio a Cremano nel 1890.
Il Comune contava all’epoca circa 5000 abitanti. Le principali attività economiche erano ancora l’agricoltura e l’ospitalità per la villeggiatura nel periodo estivo.
Era quello un periodo di fervore in vari campi: sul finire del XIX secolo veniva costruita la casa comunale, veniva aperta la piazza del Municipio, giungeva l’acqua di Serino, si inaugurava la ferrovia circumvesuviana.
L’Istituto delle Suore Crocifisse trovò un terreno propizio e si inserì agevolmente nella vita religiosa del paese.
La casa che la Madre Fondatrice, suor Maria Pia della Croce Notari, prese in fitto nell’aprile del 1890, per stabilirvi le sue suore, fu scelta dal cardinale Guglielmo Sanfelice.
La stessa casa divenne proprietà delle suore il 3 aprile 1891 e prese il nome di Villa Notari.
L’edificio non doveva essere eccessivamente antico: nella mappa del duca di Noja del 1775, la via San Giorgio Vecchio appare deserta e sul posto si trova solo campagna; in una planimetria del Casale di San Giorgio a Cremano, risalente ai primi decenni dell’ottocento, si notano alcune nuove costruzioni nella parte più bassa della strada, ma la zona delle Suore Crocifisse appare ancora priva di ogni edificazione. Si può ragionevolmente concludere che il palazzo è ottocentesco.
Subito dopo l’acquisto, ebbero inizio i lavori sia del monastero, per renderlo più funzionale elle esigenze delle suore, sia del piccolo oratorio ivi esistente, che fu sostituito da una chiesa più ampia per dare possibilità al popolo di partecipare alla sacre funzioni.
Il 1 giugno 1891 avvenne la cerimonia, officiata dal cardinale Sanfelice, della posa della prima pietra per costruire la chiesa.
La costruzione di quest’ultima (e del coro) e i necessari lavori di raccordo con il fabbricato preesistente furono portati a termine in soli otto mesi: il 17 agosto 1892 tutto era completato. L’8 settembre dello stesso anno, il cardinale Sanfelice consacrò la chiesa dedicandola al Crocifisso (DEPLIANT CHIESA del CROCIFISSO ) e benedisse due campane a cui venne dato il nome del Papa Leone XIII e del Cardinale Guglielmo Sanfelice.
Nel 1896 la casa ottenne l’approvazione per la costruzione dell’officina eucaristica e successivamente, il 17 dicembre 1898 la benedizione di papa Leone XIII.
Insomma la casa di San Giorgio a Cremano si impose, sin da subito, come Casa Madre dell’Istituto e, fino al 1972, anche come Casa Generalizia e sede del Noviziato.
Oggi la casa, nonostante i diversi lavori di adattamento che negli anni si sono susseguiti al suo interno, conserva la struttura originaria ed è, tutt’ora, dotata di un giardino amorevolmente curato dalle suore che ne hanno fatto un’oasi di pace e tranquillità dove molti devoti vanno a rigenerarsi in occasione delle diverse manifestazioni che le suore organizzano.
La chiesa ospita i resti mortali della Serva di Dio, Maria Pia Notari e della Beata Maria della Passione.
Alla preghiera che continua a scandire le ore della loro giornata, le Suore Crocifisse che oggi dimorano nella casa di San Giorgio, alternano diversi compiti tra cui, la confezione delle ostie per la Santa Messa e varie attività pastorali.
SUPERIORA |
PERIODO |
1° ASS.TE / VICARIA |
2° ASS.TE |
ECONOMA |
SR. BUONFIGLIO SARNO | 1890-1902 | |||
SR. VERONICA PESCHECHERA | 1902-1907 | |||
SR. VERONICA PESCHECHERA | 1907-1910 | |||
SR. BUONFIGLIO SARNO | 1910-1919 | |||
SR. CARITÀ TRANSILLO | 1919-1920 | |||
SR. LANCIA TARALLO | 1920-1923 | |||
SR. LANCIA TARALLO | 1923-1925 | Sr. M. dell'Ascensione Massari | Sr. M. Illuminata Giordano | |
SR. LANCIA TARALLO | 1925-1927 | Sr. M. dell'Ascensione Massari | Sr. M. Illuminata Giordano | |
SR. LANCIA TARALLO | 1927-1930 | Sr. M. dell'Ascensione Massari | Sr. M. Illuminata Giordano | |
SR. PAOLINA NADDEO | 1930-1933 | Sr. Dorotea Romano | Sr. Eleonora Vittozzi | |
SR. PAOLINA NADDEO | 1933-1936 | Sr. Dorotea Romano | Sr. Eleonora Vittozzi | |
SR. LANCIA TARALLO | 1936-1938 | Sr. Dorotea Romano (1936-37) Sr. M. S. Costato Nalin (1937) |
Sr. Eleonora Vittozzi | |
SR. RITA BAVA | 1938-1939 | Sr. Gioconda Di Nardo | ||
SR: RITA BAVA | 1939-1941 | Sr. Gioconda Di Nardo | ||
SR. FIDAMANTE DI NITTO | 1941-1942 | Sr. Gioconda Di Nardo | ||
SR. SERAFINA SISTO | 1942-1945 | Sr. Paolina Naddeo | Sr. Eleonora Vittozzi | |
SR. ELVIRA PESCE | 1945-1948 | Sr. Gilda Iatta | Sr. Eleonora Vittozzi | |
SR. GIOCONDA DI NARDO | 1948-1952 | Sr. Paolina Naddeo | Sr. M. del S. Costato Nalin | |
SR. GIOCONDA DI NARDO | 1952-1954 | Sr. Paolina Naddeo | Sr. M. del S. Costato Nalin | |
SR. CELINA ROMITO | 1954-1957 | Sr. Albina D'Onghia | Sr. Ildegarda Buda | |
SR. ELEONORA VITTOZZI | 1957-1960 | Sr. Albina D'Onghia | Sr. Ildegarda Buda | |
SR. LILIA SPADONI | 1960-1963 | Sr. Eleonora Vittozzi | Sr. Ildegarda Buda | |
SR. MADDALENA GENOVESE | 1963-1966 | Sr. Eleonora Vittozzi | Sr. Carina Iatta | |
SR. ANDREINA DI GIROLAMO | 1966-1968 | Sr. Eleonora Vittozzi | Sr. Carina Iatta | |
SR. ELEONORA VITTOZZI | 1968-1970 | Sr. Paolina Naddeo | Sr. Dolores Parlante | |
SR. CELINA ROMITA | 1970-1972 | Sr. Aquilina Laudato | Sr. Carina Iatta | |
SR. LILIA SPADONI | 1972-1975 | Sr. Apollonia Contegiacomo | Sr. Redenta Mennuni | |
SR. LILIA SPADONI | 1975-1978 | Sr. Josefa Camelio | Sr. Carina Iatta | |
SR. ADRIANA SCAFORA | 1978-1981 | Sr. Luisa Lacerenza | Sr. Josefa Camelio | |
SR. ROSARIA PETTI | 1981-1984 | Sr. Josefa Camelio (1981-83) Sr. Norberta Barbieri (1983-84) |
Sr. Norberta Barbieri (1981-83) Sr. Carina Iatta (1983-84) |
|
SR. ROSARIA PETTI | 1984-1987 | Sr. Luciana Villani | Sr. Redenta Mennuni | Sr. Norberta Barbieri |
SR. ROSARIA PETTI | 1987-1990 | Sr. Rosa Lombardini | Sr. Redenta Mennuni | Sr. Carmelita Maiorino |
SR. LOREDANA PAGANO | 1990-1993 | Sr. Massima Campese | Sr. Rosa Lombardini | Sr. Fiorina Punzo |
SR. LOREDANA PAGANO | 1993-1996 | Sr. Massima Campese | Sr. Redenta Mennuni | Sr. Fiorina Punzo |
SR. LOREDANA PAGANO | 1996-1999 | Sr. Massima Campese | Sr. Redenta Mennuni | Sr. Fiorina Punzo |
SR. ROSARIA PETTI | 1999-2002 | Sr. Massima Campese | Sr. Rosa Lombardini | Sr. Fiorina Punzo |
SR. PREDILETTA VALENZANO | 2002-2004 | Sr. Massima Campese | Sr. Fiorina Punzo | Sr. Fiorina Punzo |
SR. GIOVANNA DE GREGORIO | 2004-2005 | Sr. Massima Campese | Sr. Evangeline Arellano | Sr. Fiorina Punzo |
SR. GIOVANNA DE GREGORIO | 2005-2008 | Sr. Anna Celato | Sr. Evangeline Arellano | Sr. Silvana Pirozzi |
SR. GIOVANNA DE GREGORIO | 2008-2009 | Sr. Violeta Cornel | Sr. Ponabella Daligdig | Sr. Leticia Arnado |
SR. GIOVANNA DE GREGORIO | 2009-2013 | Sr. Fatima Nacca | Sr. Rosita Valiente | Sr. Leticia Arnado |
SR. ROSARIA PETTI | 2013-2016 | Sr. Antonella Simeoli | Sr. Lyne Maamon | Sr. Leticia Arnado |
SR. ROSARIA PETTI | 2016-2019 | Sr. Antonella Simeoli | Sr. Rebecca Alquiza | Sr. Letizia Arnado |
SR. GISELLA NACCA | 2019-2022 | Sr. Antonella Simeoli | Sr. Evangeline Arellano (II assistente e segretaria) | Sr. Cholie Estalane |
SR. FATIMA NACCA | 2022- | Sr. Rosita Valiente | Sr. Vergilia Platino | Sr. Cholie Estalane |
La Comintà di Castel San Giorgio, seconda Comunità religiosa nella storia dell'Istituto oltreché 1° Casa religiosa nella Diocesi di Salerno, fu eretta il 21 novembre 1894, da Madre M. Pia Notari , invitata dall' Arcivescovo di Salerno, Monsignor Valerio Laspro, a prendere possesso del monastero delle suore teresiane che erano man mano scomparse.
Castel San Giorgio è un piccolo centro cittadino posizionato tra la valle di San Severino e l’agro Nocerino e immerso in una campagna fertile e sempre verde.
Il monastero altro non è che un castello la cui torre cilindrica ricorda il florido periodo storico e religioso dell’antico Principato Longobardo-Normanno, prima e Aragonese-Borbonico, poi.
Il castello era dimora del feudatario e il 3 ottobre 1616, come ci racconta Gaetano Izzo nel suo libro intitolato “Monastero di S. Teresa alla Barra in Castel S. Giorgio. 1712-1891”, Claudia De Sanctis, unica figlia ed erede di Ottavio Barone della Terra di San Giorgio, “fece libera vendita della Terra del barone di S. Giorgio, con i suoi casali, castello e fortelli” a Orazio de Sanctis, suo futuro marito.
Il castello divenne un Convento solo nel 1712, proprio per volontà del barone Orazio De Sanctis, che, avendo perso suo figlio primogenito Francesco Maria nel suo ultimo testamento, istituì nella sua casa palaziata un monastero di Donne monache, provvedendo con tutte le sue rendite alla loro sussistenza.
Il 29 febbraio 1712 l’Arcivescovo di Salerno, Mons. Bonaventura Poerio tovandosi a “San Giorgio” nella Santa Visita confermò e autorizzò l’apertura del “Monastero delle monache dell’Ordine teresiano nella Terra di S. Giorgio”.
Le Teresiane, ospitate nelle 40 stanze del monastero furono però “vittime” delle “leggi eversive”: tali norme prevedevano e sancivano la chiusura dei conventi con meno di dodici membri; i beni di queste strutture andavano allo Stato.
Il monastero venne soppresso nel 1860 e definitivamente chiuso con Regio Decreto il 6 dicembre 1891. Divenuto proprietà del municipio, venne ceduto in fitto ad un uomo d’affari, il quale, a sua volta, ne aveva fatto un albergo di pessima moralità in cui la Cappella venne adibita a cantina. In questo periodo sarebbe stato perfino compiuto un omicidio e sotto l'Altare sarebbe stato sepolto l'assassino!!!
Proprio per salvarlo da questa sorte infausta, l’Arcivescovo di Salerno, Monsignor Valerio Laspro, invitò Maria Pia Notari a prendersi cura del Monastero, che nel 1894, come detto, fu rilevato dalla Congregazione da lei fondata.
Dopo circa 30 anni, la Proovidenza volle che Maria Pia facesse ritorno in quel luogo da dove un giorno fu rifiutata. Nel passato infatti, due zie suore di Maria Pia, appartenenti all’ordine delle Carmelitane di S. Teresa, avevano diretto proprio la comunità di Castel San Giorgio e in quella casa la stessa fondatrice, soggiornò da ragazza, quando i genitori, assecondando un suo desiderio, le diedero l'agognato permesso, sperando che in tale ambiente perdesse la vocazione, che la famiglia, per diversi motivi, osteggiava.
Maria Pia non si lasciò distogliere dal suo proposito di essere sposa di Cristo, ma quando pensava di veder finalmente realizzato il suo sogno, vi fu una svolta inaspettata: nello scrutinio segreto del Capitolo tutte le suore teresiane votarono contro l’ammissione della signorina Notari. L’ inatteso rifiuto non fu visto da Maddalena come una mortificazione, ma come una provvidenziale liberazione giacché ella aspirava ad una diversa spiritualità.
Dalle memorie della fondatrice apprendiamo, che inizialmente Maria Pia non voleva accettare la proposta dell’Arcivescovo Laspro, perché il locale, soprattutto a causa dell'ultimo uso che ne era stato fatto, era mal ridotto e necessitava di un’ingente somma per essere reso abitabile. Persuasa ad accettare dal cardinale di Napoli, Guglielmo Sanfelice, a cui aveva chiesto consiglio, stipulò col municipio di Castel San Giorgio un atto con il quale si obbligava a pagare un canone annuo per la casa e per l’ampio giardino.
Maria Pia impegnò oltre 40 mila lire per restaurare il monastero, che inaugurò alla presenza del cardinale di Napoli e del Vescovo di Salerno: era il 21 novembre 1894.
Maria Pia scrisse nella sua autobiografia "Il giorno 19 Novembre 1894 partirono da San Giorgio a Cremano quattro carrozze con dodici Suore, destinate ad occupare la nuova casa, dove io le stavo aspettando. [...] Tra mille acclamazioni le Suore arrivarono alla porteria del Monastero, dove io le ricevei e tutte insieme andammo nel Coro, e si cantò solennemente il Te Deum; la benedizione fu impartita dal Rev.mo Mons. Cerrato, fratello del Sindaco locale".
Tra le 12 suore vi era anche la Beata Suor Maria della Passione, che la Fondatrice volle inviare con le prime Suore in questa 2° Casa, probabilmente per santificare quel Monastero, che fu per un tempo luogo di peccati.
E' proprio in questo Monastero che Maria Pia concepì l'idea di organizzare l'opera per la preparazione delle ostie. Mentre si trovava qui infatti, un giorno, appena fatta la Comunione, presa da gravi sofferenze, aveva rigettato la sacra particola. Sconvolta, ne parlò con Monsignor Cerrato e, fatte le debite indagini, si scoprì che quelle particole venivano da Napoli e si vendevano in certi botteghini ad uso farmaceutico.
Tra le primissime attività di apostolato di questa nuova Comunità, la Fondatrice pensò di istituirvi un educandato per “giovinette di civile condizione”, che come scrisse in una sua lettera inviata il 10 giugno 1897 da Castel San Giorgio a Suor Maria Veronica Peschechera, venne aperto il 14 settembre 1897.
Quello che inizialmente nacque come centro di educazione e formazione cattolica dei giovani con laboratori di musica, canti per la chiesa e di ricamo divenne presto una vera scuola.
Le Suore infatti prestavano la loro opera anche per l’intrattenimento dei bambini, appartenenti per lo più alle famiglie operaie, che lasciavano i figli per poter andare a lavorare.
Negli anni essendo sempre maggiore il numero delle famiglie che chiedevano di poter iscrivere i propri figli presso la scuola delle Suore Crocifisse, specialmente nel campo infantile, nacque, l’Asilo Infantile Privato “Maria Pia Notari”.
Questo Asilo fu il primo e, all’epoca anche l’unico, punto di riferimento formativo-educativo infantile del paese. Le Suore Crocifisse prestavano il loro servizio con dedizione amorevole e autenticamente cristiana, sull’esempio della Fondatrice, la Venerabile Maria Pia della Croce Notari.
Attualmente le suore, oltre alla preparazione delle ostie, continuano ad occuparsi di catechesi, animazione liturgica in parrocchia, oltrechè dell’insegnamento nella scuola materna, infatti il Monastero di Castel San Giorgio accoglie sia una sezione del Micro Nido d’Infanzia, che una Scuola Primaria Paritaria, entrambe intitolate a “Maria Pia Notari”.
SUPERIORA |
DATA |
1° ASS.TE / VICARIA |
2° ASS.TE / SEGRETARIA |
ECONOMA |
SR. GIULIANA BAGAGLIO | 1894-1902 | |||
SR. GIULIANA BAGAGLIO | 1902-1907 | |||
SR. LUTGARDA ROMANELLI | 1907-1908 | |||
SR. LUTGARDA ROMANELLI | 1908-1910 | |||
SR. LUTGARDA ROMANELLI | 1910-1914 | |||
SR. LUTGARDA ROMANELLI | 1914-1917 | |||
SR. COLOMBA BIANCONI | 1917-1920 | |||
SR. M. SS. TRINITA' FOSCHINI | 1920-1923 | |||
SR. TEOFILA PENNACCHIO | 1923-1925 | Sr. Paolina Naddeo | Sr. Colomba Bianconi | |
SR. TEOFILA PENNACCHIO | 1925-1927 | Sr. Chiara Vece | Sr. Colomba Bianconi | |
SR. MARGHERITA FORTE | 1927-1930 | Sr. Chiara Vece | Sr. Paolina Naddeo | |
SR. MARGHERITA FORTE | 1930-1933 | Sr. Luisa Nasdeo | Sr. Chiara Vece | |
SR. TARSICIA PANICO | 1933-1936 | Sr. M. della Visitazione Sarno | Sr. Ausilia Puopolo | |
SR. TARSICIA PANICO | 1936-1938 | Sr. M. della Visitazione Sarno | Sr. Ausilia Puopolo | |
SR. SALVATORIS APUZZO | 1938-1942 | Sr. Elvira Pesce | ||
SR. MARGHERITA FORTE | 1942-1945 | Sr. Tarsicia Panico | Sr. Ausilia Puopolo | |
SR. MADDALENA GENOVESE | 1945-1948 | Sr. Onorina Cernitore | Sr. Tarsicia Panico | |
SR. TARCISIA PANICO | 1948-1954 | Sr. Serafina Sisto | Sr. Ausilia Puopolo | |
SR. FIDAMANTE DI NITTO | 1954-1956 | Sr. Onorina Cernitore | Sr. Margherita Forte | |
SR. ONORINA CERNITORE | 1956-1957 | Sr. Onorina Cernitore | Sr. Margherita Forte | |
SR. PAOLINA NADDEO | 1957-1960 | Sr. Nazarena Visciano | Sr. Fedele Saraceno | |
SR. PAOLINA NADDEO | 1960-1963 | Sr. Nazarena Visciano | Sr. Fedele Saraceno | |
SR. ILDEGARDA BUDA | 1963-1966 | Sr. Apollonia Contegiacomo | Sr. Tarsicia Panico | |
SR. ILDEGARDA BUDA | 1966-1970 | Sr. Apollonia Contegiacomo | Sr. Tarsicia Panico | |
SR. ADALGISA MIELE | 1970-1972 | Sr. Livia Iodice | Sr. M. di Gesù Apuzzo | |
SR. ADALGISA MIELE | 1972-1975 | Sr. Renata Di Riso | Sr. M. di Gesù Apuzzo | |
SR. ADALGISA MIELE | 1975-1978 | Sr. Renata Di Riso | Sr. M. di Gesù Apuzzo | |
SR. LILIA SPADONI | 1978-1981 | Sr. Renata di Riso | Sr. Franca Pagliarulo | |
SR. LILIA SPADONI | 1981-1984 | Sr. Renata di Riso | Sr. Franca Pagliarulo | |
SR. LILIA SPADONI | 1984-1987 | Sr. Renata di Riso | Sr. Franca Pagliarulo | |
SR. RENATA DI RISO | 1987-1990 | Sr. Franca Pagliarulo | ||
SR. RENATA DI RISO | 1990-1993 | Sr. Franca Pagliarulo | ||
SR. RENATA DI RISO | 1993-1996 | Sr. Franca Pagliarulo | ||
SR. FRANCA PAGLIARULO | 1996-1999 | Sr. Anna Celato | ||
SR. RENATA DI RISO | 1999-2002 | Sr. Luciana Villani | ||
SR. RENATA DI RISO | 2002-2005 | Sr. Franca Pagliarulo | Sr. Albertina De Rosa | |
SR. RENATA DI RISO | 2005-2008 | Sr. Albertina De Rosa | Sr. Jerelyn Cabrera | |
SR. RENATA DI RISO | 2008-2009 | Sr. Albertina De Rosa | Sr. Erenia Ario | |
SR. IOSEFA CAMELIO | 2009-2013 | Sr. Emma Llamo | Sr. Erenia Aro | Sr. Renata De Riso |
SR. BASILISA JAGANAS | 2013-2016 | Sr. Albertina De Rosa | Sr. Ponabella Daligdig | Sr. Erenia Aro |
SR. FATIMA NACCA | 2016-2019 | Sr. Albertina De Rosa | Sr. Kareen Alemania | Sr. Erenia Aro |
SR. FATIMA NACCA | 2019-2022 | Sr. Kareen Alemania | Sr. Erenia Aro / Sr. Kareen Alemania | Sr. Erenia Aro |
SR. ERENIA ARO | 2022- | Sr. Emalinda Lanticse (1°Assistente e Segretaria) | Sr. Kareen Alemania |
L'Istituto delle Suore Crocifisse Adoratrici di Gesù Sacramentato nasce nella notte tra il 20 e il 21 novembre 1885, quando la madre fondatrice, suor Maria Pia della Croce Notari, lasciò la casa del fratello Pasquale e si recò a Napoli, in un quartino al vico Maiorani n.19, per iniziarvi una nuova vita. Maria Pia era accompagnata da due giovani che la sua famiglia manteneva al Conservatorio di Ponte Nuovo: Adelina Bagaglio, che poi prese il nome di suor Maria Giuliana del SS.mo Sacramento, e Grazia Sarno, che prese il nome di suor Maria Buonfiglio del Calvario. Dopo otto giorni si aggregò un’altra giovane, Anna Minucci, che prese il nome di suor Maria Gertrude di Gesù.
L'Istituto nascente era una piccola comunità, insediata in poche stanzette di un vicolo senza sole, nel centro storico di Napoli; aveva soltanto il vivo desiderio di dare gloria al Signore e si affidò alla Provvidenza divina.
Dopo circa un anno e mezzo, la fondatrice, con il consenso del suo confessore don Salvatore Barbara, pensò di trasferirsi in una casa più ampia. La scelta della nuova casa non fu semplice e alla fine Maria Pia decise temporaneamente di prendere in fitto Villa Lombardi alla cupa San Cristoforo di Portici. La sala più bella venne destinata a cappella, ove, col permesso del vicario generale, mons. Carbonelli, veniva celebrata la Messa e conservato il SS.mo Sacramento e ove la madre e le suore potevano fare l’adorazione perpetua.
La comunità di Portici crebbe velocemente e Villa Lombardi divenne insufficiente per accogliere le giovani che volevano abbracciare la vita religiosa. Così la fondatrice andò dal cardinale di Napoli, Guglielmo Sanfelice, per ottenere il permesso di comprare una casa più spaziosa e fu lo stesso cardinale a consigliare la casa di San Giorgio a Cremano, dove le suore si trasferirono nel 1890.
Per molti anni, le suore crocifisse persero un riferimento importante proprio nella città che le aveva viste nascere e che necessitava, per le mille difficoltà in cui versava, della loro presenza.
Maria Pia non aveva abbandonato il proposito di farvi ritorno e nel 1904, decise di accettare la donazione di un palazzo in Napoli alla via Tribunali da parte di tal Camillo Pellegrino, barone di Capriglia coniugato con Marianna Schipani, seppur a condizioni non vantaggiose, per la serie di oneri annessi.
Dopo aver avuto le necessarie autorizzazioni dei superiori, la madre fondatrice sottoscrisse la donazione e il 18 agosto 1904 inviò nella nuova casa di Napoli una piccola comunità di suore, fra le quali anche la Beata Suor Maria della Passione.
In questa casa Maria Pia ebbe modo di incontrare a più riprese il Beato Bartolo Longo e sua moglie, la contessa Marianna De Fusco.
Nel 1906, tuttavia, nonostante il buon andamento della comunità di Napoli, la fondatrice fu costretta a vendere la casa di via Tribunali, a causa della costruzione di un adiacente policlinico che rendeva impossibile la permanenza delle suore.
Dopo dodici anni di assenza dalla città partenopea, il primo novembre 1918, Maria Pia poté finalmente farvi ritorno, in quanto aveva affittato un modestissimo appartamento tra la Piazza del Gesù Nuovo e quella della Calata Trinità Maggiore, per stabilirvi una piccola comunità di tre suore.
Seppur modesta in quanto composta da sue sole stanzette, la casa aveva per la fondatrice una grande importanza, non solo per lo scopo principale per cui nasceva che era quello della distribuzione delle ostie, ma anche per la possibilità che la città di Napoli dava al suo Istituto di farsi conoscere e di garantirgli un punto di contatto con la società napoletana, con la quale la madre era in buoni rapporti. Fu per questo che Maria Pia volle che l’apertura della nuova casa avesse una cerimonia solenne e che vi prendessero parte le superiore delle altre case dell’Istituto.
La casa rimase aperta fino al 1922,allorquando, a tre anni dalla morte di Maria Pia, le suore crocifisse fecero il loro ingresso a San Gregorio Armeno. Si realizzava quel disegno divino che la madre aveva intravisto mentre, il 21 marzo 1886, era raccolta in preghiera proprio nella chiesa di quel monastero, per assistere al solenne pontificale che si faceva in onore di San Benedetto, essendo tenuta la chiesa, in quel tempo, dalle monache benedettine. Mentre pregava infatti, Maria Pia si sentì come rivestita interiormente della virtù del santo che sembrava volesse incitarla a continuare l’opera intrapresa.
Prima della venuta delle suore crocifisse, il monastero di San Gregorio Armeno era tenuto dalle suore benedettine ormai in via di estinzione: l’ultima badessa, Giulia Caravita, era preoccupata per il futuro di quella casa a cui le sue suore avevano dato tanto e che custodiva inestimabili tesori, costituiti da reliquie di santi e importanti opere d’arte. Fu perciò ben felice quando, durante una novena, capitarono a San Gregorio Armeno le Suore Crocifisse Adoratrici di Gesù Sacramentato.
La badessa interpretò la loro visita come un segno del cielo e il 2 dicembre 1922 le suore crocifisse si trasferirono nel monastero.
La formale concessione fu ratificata il 6 ottobre 1925 con decreto della Sacra Congregazione.
Sin dall’inizio le suore si impegnarono in molteplici attività: la produzione e conservazione del vino per la messa, la distribuzione delle ostie e la confezione delle vesti liturgiche e della biancheria per l’altare furono solo le prime di una lunga serie di altre iniziative a cui si aggiunsero, nel tempo, l’apostolato educativo-assistenziale dell’Opera S. Patrizia in favore delle bambine povere e disagiate, il collegio per la formazione religiosa di giovani studenti, la catechesi e la collaborazione nelle parrocchie.
In seguito alla seconda guerra mondiale venne ripreso con sempre maggiore intensità, il culto di S. Patrizia, il cui corpo viene conservato nella chiesa di San Gregorio Armeno, detta anche chiesa di S. Patrizia.
SUPERIORA |
PERIODO |
1°ASS.TE / VICARIA |
2° ASS.TE / SEGRETARIA |
ECONOMA |
SR. FIDAMANTE DI NITTO | 1922–1923 | Sr. Gemma Mele | Sr. M. Del S. Costato Nalin | |
SR. FIDAMANTE DI NITTO | 1923–1925 | Sr. M. Del S. Costato Nalin | Sr. Gemma Mele | |
SR. FIDAMANTE DI NITTO | 1925–1927 | Sr. M. Del S. Costato Nalin | Sr. Gemma Mele | |
SR. RITA M. BAVA | 1927–1930 | Sr. M. Del Divino Amore Vitale | Sr. M. Del S. Costato Nalin | |
SR. COSTANZA PAPPALEPORE | 1930–1933 | Sr. M. S. Costato Nalin | Sr. M. del Divino Amore Vitale | |
SR. MARGHERITA D’AMATO | 1933–1936 | Sr. Vittima del Sordo | Sr. M. Del S. Costato Nalin | |
SR. MARGHERITA D’AMATO | 1936–1938 | Sr. Vittima del Sordo | Sr. M. del S. Costato Nalin (1936-37) Sr. M. Aristide Krogh (1937) |
|
SR. LILIA SPADONI | 1938–1942 | Sr. Gilda Iatta | ||
SR. ROSETTA GIANNATTASSIO | 1942–1945 | Sr. Veustella Colacicco | Sr. M. del S. Costato Nalin | |
SR. GIOVINA D’APICE | 1945–1948 | Sr. Serafina Sisto | Sr. Teofila Pennacchio | |
SR. ROSETTA GIANNATTASSIO | 1948–1954 | Sr. Aurea Nucci | Sr. Beniamina Gallo | |
SR. ROSETTA GIANNATTASSIO | 1954–1957 | Sr. Eleonora Vittozzi | Sr. M. del S. Costato Nalin | |
SR. ROSETTA GIANNATTASSIO | 1957–1960 | Sr. Aurea Nucci | Sr. M. del S. Costato Nalin | |
SR. ROSETTA GIANNATTASSIO | 1960–1963 | Sr. Aurea Nucci | Sr. M. del S. Costato Nalin | |
SR. GIULIANA FORMISANO | 1963–1966 | Sr. Adriana Scafora | Sr. Aurea Nucci | |
SR. CELINA ROMITO | 1966–1970 | Sr. Adriana Scafora | Sr. Aurea Nucci | |
SR. GIULIANA FORMISANO | 1970–1972 | Sr. Norberta Barbieri | Sr. Aurea Nucci | |
SR. ROSARIA PETTI | 1972–1975 | Sr. Aquilina Laudato | Sr. Lucilla Mennuni | |
SR. ROSARIA PETTI | 1975–1978 | Sr. Aquilina Laudato | Sr. Lucilla Mennuni | |
SR. ROSARIA PETTI | 1978–1981 | Sr. Rosa Lombardini | Sr. Patrizia Astarita | |
SR. TERESA COPPOLA | 1981–1984 | Sr. Luisa Lacerenza | Sr. Floriana De Rosa (1981-83) Sr. Livia Iodice (1984) |
Sr. Loredana Pagano |
SR. TERESA COPPOLA | 1984–1987 | Sr. Luisa Lacerenza | Sr. Lucilla Mennuni | Sr. Loredana Pagano |
SR. TERESA COPPOLA | 1987–1990 | Sr. Luisa Lacerenza(1988-89) Sr. Loredana Pagano (1990) |
Sr. Lucilla Mennuni (1987-88) Sr. Giovanna De Gregorio (1989-90) |
Sr. Loredana Pagano (1987-89) Sr. Angelica Valenzano (1990) |
SR. ROSARIA PETTI | 1990–1993 | Sr. Prediletta Valenzano | Sr. Giovanna De Gregorio | Sr. Angelica Valenzano |
SR. ROSARIA PETTI | 1993–1996 | Sr. Angelica Valenzano | Sr. Giovanna De Gregorio | Sr. Bernarda Russo |
SR. ROSARIA PETTI | 1996–1999 | Sr. Giovanna De Gregorio | Sr. Lucia Acanfora | Sr. Luciana Villani |
SR. LOREDANA PAGANO | 1999–2002 | Sr. Anna Celato | Sr. Giovanna De Gregorio | Sr. Lourdes Tabat |
SR. ROSARIA PETTI | 2002–2005 | Sr. Anna Celato | Sr. Laila Preglo | Sr. Lourdes Tabat |
SR. ROSARIA PETTI | 2005–2008 | Sr. Evelyn Diaz | Sr. Laila Preglo | Sr. Lourdes Tabat |
SR. ROSARIA PETTI | 2008–2009 | Sr. Evelyn Diaz | Sr. Laila Preglo | Sr. Lourdes Tabat |
SR. ROSARIA PETTI | 2009–2013 | Sr. Nimfa Dela Cruz | Sr. Laila Preglo | Sr. Nida Himtog |
SR. GISELLA NACCA | 2013-2016 | Sr. Anna Celato | Sr. Rosenda Gucor | Sr. Nida Himtog |
SR. GISELLA NACCA | 2016-2019 | Sr. Lalia Preglo | Sr. Marie Suzette Lerio | Sr. Nimfa Dela Cruz |
SR. NIMFA DELA CRUZ | 2019-2022 | Sr. Fidela Alquiza | Sr. Marie Suzette Lerio | Sr. Medelona Bayarcal |
SR. NIMFA DELA CRUZ | 2022- | Sr. Marie Suzette Lerio | Sr. Nemia Madera | Sr. Medelona Bayarcal |
La presenza delle Suore Crocifisse Adoratrici dell'Eucaristia ad Abbiategrasso, risale al 1992, quando il parroco del Sacro Cuore di Gesù di Abbiategrasso, don Angelo Portaluppi, chiese la loro presenza nella sua parrocchia, alla Madre Generale dell'epoca, M. Gemma Cimino.
Le suore oltre ad essere una testimonianza di fede avrebbero dovuto aiutarlo nelle diverse attività apostoliche in cui don Angelo era impegnato: la pastorale nella catechesi, l’animazione liturgica, l’educazione cristiana delle adolescenti e soprattutto nell’assistenza spirituale agli ammalati.
Prima di prendere una decisione in merito, M. Gemma, si consultò con il vescovo di Milano, card. Carlo Maria Martini, che nel gennaio del 1993 diede la sua benedizione al progetto.
Il 27 luglio 1993, la Madre Generale, accompagnata dalla Segretaria Generale e da altre tre suore partì da Napoli per recarsi nella cittadina lombarda, dove venne accolta con gioia, dal parroco, dai giovani dell’oratorio e da tanti devoti.
Il giorno seguente fu letto il decreto con cui veniva proclamata ufficialmente l’erezione della “Casa Apostolica Parrocchiale suor Maria della Passione”.
Quella di Abbiategrasso è stata la prima, e per ora l'unica, sede, delle Suore Crocifisse nel nord Italia.
Il grande evento così viene ricordato nella cronistoria dell’epoca.
“In un pomeriggio afoso del luglio di nove anni fa (era il luglio 1993), in incognito, tre suorine sorridenti e spaesate, accompagnate da altrettante consorelle, Madre Gemma Cimino, Superiora Generale, suor Etilia Donnarumma e suor Fiorina Punzo, facevano il loro ingresso in parrocchia per dare inizio alla loro benefica presenza.
Le suore erano: suor Fulvia Suma, suor Nimfa Dela Cruz e suor Marybeth Llamo.
Infatti alle ore 16,30 di quel lontano giorno, accompagnate dalla Madre generale, le tre suore destinate a formare la nuova comunità, arrivano ad Abbiategrasso, dove sono attese da membri della comunità pastorale e dal parroco don Angelo Portaluppi.
Dopo aver partecipato alla Santa Messa vespertina, animata dai canti dei giovani dell’oratorio, le consorelle raggiungono in processione la Cappellina della propria abitazione, dove depongono nel Tabernacolo l’Eucaristia al canto del Te Deum”.
SUPERIORA |
PERIODO |
1° ASS.TE / VICARIA |
2° ASS.TE |
ECONOMA |
SR. FULVIA SUMA | 1993–1996 | |||
SR. FULVIA SUMA | 1996–1999 | Sr. Nimfa De La Cruz | ||
SR. FULVIA SUMA | 1999–2002 | Sr. Violeta Cornel | ||
SR. EVELYN DIAZ | 2002–2005 | Sr. Era Llaurente | ||
SR. ANGELICA VALENZANO | 2005–2008 | Sr. Era Llaurente | ||
SR. ANGELICA VALENZANO | 2008–2009 | Sr. Era Llaurente | ||
SR. ERA LLAURENTE | 2009–2013 | Sr. Florencia Caritos | ||
SR. EVANGELINE ARELLIANO | 2013–2016 | Sr. Florencia Caritos | ||
SR. EVANGELINE ARELLIANO | 2016-2019 | Sr. Florencia Caritos | ||
SR. TERESITA RAMIREZ | 2019-2022 | SR.Ma. Angeles Dominguez (I assistente e segretaria) | Sr. Love Joy Fuentes (II assistente e economa) |
Per chi lascia il centro di Baronissi e va in direzione di Saragnano, il cammino si fa progressivamente più ripido e l'orizzonte si allarga, verde e riposante, con un continuo susseguirsi di viole e di caseggiati nello sfondo di un'intensa vegetazione, fino ad arrivare a Capriglia, frazione del comune di Pellezzano (SA).
La città di Capriglia si trova sotto il monte Diecimari, nella valle del torrente Irno, a 295 m sul livello del mare.
Capriglia è il paese natio della Madre Fondatrice delle Suore Crocifisse Adoratrici di Gesù Sacramentato, suor M. Pia Notari, e proprio qui, il 2 dicembre 1921, venne eretta una nuova casa del suo Istituto, nella stessa villa che l’aveva vista nascere.
Il palazzo, oggi noto come “Villa Notari”, appartenuto prima ad Orazioantonio Notari, passò nel 1852 a suo nipote, Benedetto Notari che ne acquistò per trent'anni il diritto di uso e usufrutto e ve ne impiantò un attivo lanificio, attività più redditiva nel casale di Capriglia dell'epoca.
Scaduto il trentennio di uso concesso a Benedetto, il palazzo passò nel 1882 nel pieno possesso del figlio Gaetano Notari, fratello della Madre Fondatrice, che lo donò, nel 1940, alla figlia Ida, perché ivi si costituisse una casa dell'Istituto delle Suore Crocifisse Adoratrici di Gesù Sacramentato, come si legge in una lapide al portone d'ingresso.
Proprio di fronte Villa Notari si trova Villa Pastore, residenza signorile adibita, a partire dal XVIII secolo, a villa estiva dei proprietari terrieri che risiedevano altrove e che nel 1969 l fu donata alle Suore Crocifisse Adoratrici dell’Eucaristia.
Villa Pastore è certamente la più importante delle residenze di Capriglia.
Essa è ubicata su un costone roccioso al di là di una profonda incisione del terreno dovuta alla presenza di un corso d'acqua. E' organizzata per settori, con la residenza signorile da una parte e quella per la servitù dall'altra ed è munita di un parco che rappresenta, per la varietà delle essenze arboree, un "unicum" per la Valle dell'Irno.
In passato è appartenuta alla famiglia Pastore, una delle casate più ricche e potenti della valle dell'Irno, passando dalla proprietà del capostipite, Carmine a quella del figlio Vittorio, che è stato l'ultimo della famiglia Pastore a possederla.
I fratelli Pastore erano molto legati ai Reali d'Italia. Il Principe ereditario Umberto di Savoia veniva spesso a Capriglia, in forma privata, ospite di Villa Pastore. Il 5 Maggio 1933, Capriglia e i fratelli Pastore accolsero Umberto, in forma ufficiale, come si legge nella lapide sulla facciata della chiesa della Madonna delle Grazie.
Dal 1969, la villa è residenza della comunità religiosa delle Suore Crocifisse, a cui Vittorio Pastore, la donò per esprimere la propria riconoscenza alle suore, che con amore materno accudirono lui e la sorella Gisella, negli ultimi anni della loro vita; la donava loro affinché divenisse porto sicuro per tante anime bisognose di quell'affetto che le suore dispensavano con tenacia e tenerezza.
Oggi la villa, trasformata in una casa per ferie, è meta prescelta per coloro che desiderano una piacevole e rigenerante vacanza. Gli ospiti della villa, oltre all'opportunità di passeggiare nel silenzio e nel verde del grande parco pieno di alberi secolari, che la circonda, hanno la possibilità di pernottare e gustare pietanze tipiche campane, preparate dalle stesse suore. La Villa ospita inoltre convegni, congressi, ritiri spirituali e incontri di preghiera.
Il sisma che, il 23 novembre 1980, colpì la regione campano-lucana, danneggiò gravemente sia Villa Notari che Villa Pastore, che furono entrambe successivamente restaurate.
Nel passato le suore crocifisse della comunità di Capriglia avevano una scuola materna e svolgevano numerose altre attività tra cui illaboratorio di ricamo e cucito e la collaborazione con le parrocchie. Oggi, oltre a collaborare alle attività pastorali delle parrocchie, le suore organizzano campi scuola e diverse altre iniziative per i più piccini e incontri spirituali per gli adulti.
SUPERIORA |
PERIODO |
1°ASS.TE / VICARIA |
2° ASS.TE / SEGRETARIA |
ECONOMA |
Sr. Eletta Laterza | 1921-1923 | |||
Sr. Eletta Laterza | 1923-1925 | Sr. Franceschina Donnarumma | ||
Sr. Eletta Laterza | 1925-1927 | Sr. Franceschina Donnarumma | Sr. Maddalena Genovese | |
Sr. Eletta Laterza | 1927-1930 | Sr. Fidamante di Nitto | ||
Sr. Aristide Krogh | 1930-1933 | Sr. Gilda Iatta | Sr. Augusta Limone | |
Sr. Costanza Pappalepore | 1933-1936 | Sr. Gilda Iatta | Sr. Giuseppina Memoli | |
Sr. Gemma Mele | 1936-1938 | Sr. Albina d'Onghia | Sr. Giuseppina Memoli | |
Sr. Tarsicia Panico | 1938-1942 | Sr. Vittima del Sordo | ||
Sr. Giuditta Santoro | 1942-1945 | Sr. Andreina di Girolamo | Sr. Florentina Piccoli (1942-43) / Sr. Giuseppina Memoli (1943-45) | |
Sr. Gemma Mele | 1945–1948 | Sr. Paolina Naddeo | Sr. Andreina Di Girolamo | |
Sr. Margherita Forte | 1948-1954 | Sr. Florentina Piccoli | Sr. Andreina Di Girolamo | |
Sr. Margherita D’Amato | 1954-1957 | Sr. Serafina Sisto | Sr. Andreina Di Girolamo | |
Sr. Margherita D’Amato | 1957-1960 | Sr.Clotilde Lotito | Sr. Andreina Di Girolamo | |
Sr. Margherita D’Amato | 1960-1963 | Sr.Clotilde Lotito | Sr. Andreina Di Girolamo | |
Sr. Margherita D’Amato | 1963-1966 | Sr. Onorina Cernitore | Sr. Clotilde Lotito | |
Sr. Norberta Barbieri | 1966–1968 | Sr. Onorina Cernitore (1966) / Sr. Rosaria Petti (1967) | Sr. Clotilde Lotito | |
Sr. Rosaria Petti | 1968-1970 | Sr. Aquilina Laudato | Sr. Clotilde Lotito | |
Sr. Rosaria Petti | 1970-1972 | Sr. Dorotea Rea (1970) / Sr. Clotilde Lotito | Sr. Giovanna Dell'Aglio | |
Sr. Rosa Lombardini | 1972-1975 | Sr. Clotilde Lotito | Sr. Giovanna dell'Aglio | |
Sr. Chiara Filannino | 1975-1978 | Sr. Apollonia Contegiacomo | Sr. Clotilde Lolito | |
Sr. Andreina Digirolamo | 1978-1981 | Sr. Norberta Barbieri | Sr. Giovanna dell'Aglio | |
Sr. Andreina Digirolamo | 1981-1984 | Sr. Giovanna dell'Aglio | ||
Sr. Andreina Digirolamo | 1984-1987 | Sr. Giovanna dell'Aglio | ||
Sr. Clara Digirolamo | 1987-1990 | Sr. Giovanna dell'Aglio | ||
Sr. Teresa Coppola | 1990-1993 | Sr. Giovanna dell'Aglio | ||
Sr. Teresa Coppola | 1993-1996 | Sr. Antonella Simeoli | Sr. Albertina de Rosa | Sr. Albertina de Rosa |
Sr. Teresa Coppola | 1996-1999 | Sr. Antonella Simeoli | Sr. Albertina de Rosa | Sr. Albertina de Rosa |
Sr. Iosefa Camelio | 1999-2002 | Sr. Antonella Simeoli | ||
Sr. Iosefa Camelio | 2002-2005 | Sr. Antonella Simeoli | ||
Sr. Iosefa Camelio | 2005-2008 | Sr. Antonella Simeoli | ||
Sr. Iosefa Camelio | 2008-2009 | Sr. Antonella Simeoli | ||
Sr. Angelica Valenzano | 2009-2013 | Sr. Antonella Simeoli | Sr. Bernardina Bernaldez | Sr. Alecia Regodon |
Sr. Lourdes Tabat | 2013-2016 | Sr. Bernardina Bernaldez | Sr. Kareen Alemania | Sr. Evelyn Ilo |
Sr. Violeta Cornel | 2016-2019 | Sr. Iosefa Camelio | Sr. Lourdes Tabat | Sr. Lourdes Tabat |
Sr. M. Rosaria Petti | 2019-2022 | Sr. Josefa Camelio (I assistente e economa) | Sr. Joy Laquio (II assistente e segretaria) | |
Sr. M. Rosaria Petti | 2022- | Sr. Josefa Camelio | Sr. Joy Laquio | Sr. Nily Racho |
Il monastero di Conversano fu la terza casa aperta in Puglia dalla Madre Fondatrice delle Suore Crocifisse Adoratrici di Gesù Sacramentato, suor M. Pia Notari.
Il convento già esisteva dall’11 gennaio 1616, quando Caterina Acquaviva, duchessa di Nardò e Noci e madre di Giangirolamo Acquaviva d’Aragona, ritrovandosi vedova del conte di Conversano, Giulio Acquaviva d’Aragona, aveva fatto rogare da notar Cataldo Aloisio un atto in cui, alla presenza della già costituita comunità delle “Cappuccine Scalze”, anche dette “cappuccinelle”, presieduta da Suor Orsola Robles, perfezionava giuridicamente l’istituzione di un conservatorio, denominato la Casa Santa, sotto il suo patronato.
Va precisato che Beatrice de Gevara, principessa della Rocca, madre della moglie di Giangirolamo Acquaviva d’Aragona, Isabella Filomarino, quando alla morte del marito scelse lo stato religioso, assunse la direzione, come governatrice, della Casa Santa ed ivi visse e morì “in odore di santità”. Le fu successivamente dedicata una stanza del convento chiamata tuttora la stanza della principessa.
Con la soppressione degli ordini religiosi, del 7 luglio 1866, i conventi divennero proprietà dei comuni e fu lasciato ai sindaci il potere di destinarli per gli usi che credevano più opportuni. In un primo tempo fu deciso di sistemare nel convento appartenuto alle cappuccinelle tutte le scuole elementari, ma poiché era difficile adattare le celle ad aule scolastiche, si pensò di farvi altro uso o di vendere il monastero a chiunque ne avesse fatto richiesta. Frattanto le condizioni strutturali del convento peggioravano, nonostante i lavori di consolidamento eseguiti nel 1802, in seguito a gravi lesioni apparse nei corridoi dell’edificio.
A causa di questi dissesti, nel gennaio 1905, il comune di Conversano, decise di vendere il monastero, richiedendo la considerevole somma di lire 10.000.
Monsignor Antonio Lamberti, Vescovo di Conversano dal 1897 al 1917, non volendo che quel pio luogo fosse adibito ad usi profani, messi da parte tutti i suoi risparmi e chiesto un notevole contributo ai suoi genitori residenti a Bari, decise di acquistarlo.
L’atto fu stipulato nel Palazzo Comunale il 22 giugno 1906.
Compiuti i necessari restauri, il 28 gennaio 1912, il vescovo inviò una lettera alla Madre Fondatrice delle Suore Crocifisse Adoratrici dell’Eucaristia, suor Maria Pia Notari, proponendole di insediare una sua comunità in questo monastero.
Maria Pia non si fece pregare a lungo e accettò la sollecitazione del presule, preoccupato del bene spirituale della sua diocesi.
La casa di Conversano fu inaugurata il 17 febbraio 1912 in forma privata e la prima superiora fu la nipote di Maria Pia, suor Diletta Notari.
Conversano fu la settima e ultima casa che la Madre Fondatrice vedeva nascere, poiché essa morì il 27 luglio 1919.
Annessa al monastero vi è una bella chiesa dedicata ai Santi Cosma e Damiano, e vi si conserva una prodigiosa statua di Santa Rita da Cascia.
Le suore crocifisse, da sempre tanto stimate dal popolo conversanese, attendono con gran cura alla custodia del sacro tempio, per incrementare il culto al Sacro Cuore di Gesù, alla devozione ai Santi Martiri Cosma e Damiano e a Santa Rita, oggetto di grande pietà da parte del popolo.
Attualmente le suore crocifisse di Conversano svolgono la loro attività nella confezione delle ostie per le parrocchie del paese e limitrofe, attendono al culto della chiesa, si dedicano all’insegnamento della scuola materna. Svolgono inoltre diverse attività parrocchiali, in particolare: catechesi, oratorio, animazione della Santa Messa e distribuzione dell’Eucaristia agli ammalati.
SUPERIORA |
PERIODO |
1° ASS.TE / VICARIA |
2° ASS.TE / SEGRETARIA |
ECONOMA |
Sr. Pacis | 1912-1914 | |||
Sr. Diletta Notari | 1914-1917 | |||
Sr. Diletta Notari | 1917-1919 | |||
Sr. Diletta Notari | 1919-1920 | |||
Sr. Cleofe Orlando | 1920-1923 | |||
Sr. Cleofe Orlando | 1923-1925 | Sr. Celeste Parisi | Sr. Voluntas dei de Fidis | |
Sr. Cleofe Orlando | 1925-1927 | Sr. Celeste Parisi | Sr. Voluntas dei de Fidis | |
Sr. Cleofe Orlando | 1927-1930 | Sr. Celeste Parisi | Sr. Eulalia Martusciello | |
Sr. Chiara Massari | 1930-1933 | Sr. Albina D'Onghia | Sr. Celeste Parisi | |
Sr. Fidamante Di Nitto | 1933–1936 | Sr. Serafina Sisto | Sr. Rita Bava | |
Sr. Fidamante Di Nitto | 1936-1938 | Sr. Serafina Sisto | Sr. Rita Bava (1936-37) Sr. BeniaminA Gallo (1937) |
|
Sr. Fidamante Di Nitto | 1938-1939 | Sr. Serafina Sisto | ||
Sr. Aurelia Ramundo | 1939-1942 | Sr. Serafina Sisto | ||
Sr. Emerenziana Sparano | 1942–1945 | Sr. Albina D'Onghia | Sr. Eulalia Martusciello | |
Sr. Costanza Pappalepore | 1945–1948 | Sr. Espedita Ratti | Sr. Eulalia Martusciello | |
Sr. Albina D’Onghia | 1948-1954 | Sr. Delizia Fina | Sr. Eulalia Martusciello (1948-53) Sr. M. dell’Agnus Dei Strippoli (1953-54) |
|
Sr. Espedita Ratti | 1954-1957 | Sr. Apollonia Contegiacomo | Sr. M. dell’Agnus Dei Strippoli | |
Sr. Espedita Ratti | 1957-1960 | Sr. Gilda Iatta | Sr. M. dell’Agnus Dei Strippoli | |
Sr. Albina D’Onghia | 1960-1963 | Sr. Gilda Iatta | Sr. M. dell’Agnus Dei Strippoli | |
Sr. Serafina Sisto | 1963-1966 | Sr. Luciana Villani | Sr. Gilda Iatta | |
Sr. Serafina Sisto | 1966-1970 | Sr. Luciana Villani | Sr. Gilda Iatta | |
Sr. Clara Digirolamo | 1970-1972 | Sr. Chiara Filannino | Sr. Serafina Sisto | |
Sr. Clara Digirolamo | 1972 -1975 | Sr. Cherubina Battaglia | Sr. Onorina Cernitore | |
Sr. Clara Digirolamo | 1975 -1978 | Sr. Cherubina Battaglia | Sr. Onorina Cernitore | |
Sr. Rosita Murgese | 1978-1981 | Sr. Chiara Filannino | Sr. Eliana Campese | |
Sr. Rosita Murgese | 1981-1984 | Sr. Chiara Filannino | Sr. Regina Viscovo | |
Sr. Rosita Murgese | 1984-1987 | Sr. Eliana Campese | Sr. Regina Viscovo | |
Sr. Adriana Scafora | 1987-1990 | Sr. Eliana Campese | Sr. Matilde Guerrini | Sr. Matilde Guerrini |
Sr. Adriana Scafora | 1990-1993 | Sr. Eliana Campese | Sr. Matilde Guerrini | Sr. Matilde Guerrini |
Sr. Adriana Scafora | 1993-1996 | Sr. Matilde Guerrini | Sr. Nunzia Sfregola | Sr. Colomba Lacerenza |
Sr. Renata Di Riso | 1996-1999 | Sr. Adriana Scafora | Sr. Matilde Guerrini | Sr. Colomba Lacerenza |
Sr. Eliana Campese | 1999-2002 | Sr. Angelica Valenzano | Sr. Matilde Guerrini | Sr. Angelica Valenzano |
Sr. Eliana Campese | 2002-2005 | Sr. Bianca Cioffi | Sr. Fidela Alquiza | |
Sr. Eliana Campese | 2005-2008 | Sr. Massima Campese | Sr. Fidela Alquiza | |
Sr. Eliana Campese | 2008-2009 | Sr. Massima Campese | Sr. Fidela Alquiza | |
Sr. Lucilla Mennuni | 2009-2013 | Sr. Fidela Alquiza | Sr. Marilou Corvero | |
Sr. Lucilla Mennuni | 2013-2016 | Sr. Fulvia Suma | Sr. Cristina Arasan | Sr. Cristina Arasan |
Sr. Marilou Corvero | 2016-2019 | Sr. Fulvia Suma | Sr. Nida Pacamparra | Sr. Cristina Arasan |
Sr. Marilou Corvero | 2019-2022 | Sr. Fulvia Suma | Sr. Nida Pacamparra | Sr. Cristina Arasan |
Sr. Cristina Arasan | 2022- | Sr. Fulvia Suma | Sr. Basilisa Jaganas | Sr. Marilou Corvero |
Prima della venuta delle Suore Crocifisse Adoratrici dell’Eucaristia, il monastero dell’Addolorata di Gaeta, divenuto di proprietà del Comune in seguito al regio decreto del 1866 di soppressione degli Ordini e delle Corporazioni religiose, era abitato da 3 suore dell’Ordine delle Mantellate.
SUPERIORA |
PERIODO |
1°ASS.TE / VICARIA |
2° ASS.TE / SEGRETARIA |
ECONOMA |
SR. DILETTA NOTARI | 1907-1908 | |||
SR. DILETTA NOTARI | 1908-1910 | |||
SR. DELLA SS.MA TRINITÀ FOSCHINI | 1910-1912 | Sr. Emerenziana Sparano | ||
SR. EMERENZIANA SPARANO | 1912-1914 | |||
SR. CROCIFISSA BARBIERI | 1914–1919 | |||
SR. CROCIFISSA BARBIERI | 1919-1920 | |||
SR. EMERENZIANA SPARANO | 1920-1923 | |||
SR. EMERENZIANA SPARANO | 1923-1925 | Sr. Edwige Caiazzo | Sr. M. del Getsemani Nicodemo | |
SR. EMERENZIANA SPARANO | 1925-1927 | Sr. Edwige Caiazzo | Sr. M. del Getsemani Nicodemo | |
SR. EMERENZIANA SPARANO | 1927-1930 | Sr. Edwige Caiazzo (1927) Sr. Maddalena Genovese (1927-30) |
Sr. Prisca Trammarin | |
SR. SALVAORIS APUZZO | 1930-1933 | Sr. Delizia Fina | Sr. Pacis Taglialatela | |
SR. ALBINA D'ONGHIA | 1933-1936 | Sr. Delizia Fina | Sr. Teofila Pennacchio | |
SR. MADDALENA GENOVESE | 1936-1938 | Sr. Gilda Iatta | Sr. Teofila Pennacchio | |
SR. EMERENZIANA PIEPOLI | 1938-1942 | Sr. Onorina Cernitore | ||
SR. MADDALENA GENOVESE | 1942-1945 | Sr. Onorina Cernitore | Sr. Generosa Cirillo | |
SR. MARGHERITA FORTE | 1945-1948 | Sr. Apollonia Contegiacomo | Sr. Generosa Cirillo | |
SR. ONORINA CERNITORE | 1948-1954 | Sr. Generosa Cirillo | Sr. Carina Iatta | |
SR. SALVATORIS APUZZO | 1954-1957 | Sr. Nazarena Visciano | Sr. Generosa Cirillo | |
SR. CELINA ROMITA | 1957-1960 | Sr. Generosa Cirillo | Sr. Dorotea Pocci | |
SR. CELINA ROMITA | 1960-1963 | Sr. Generosa Cirillo | Sr. Dorotea Pocci | |
SR. ROSETTA GIANNATTASIO | 1963-1966 | Sr. Enrica Carpentieri | Sr. Generosa Cirillo | |
SR. ROSETTA GIANNATTASIO | 1966-1968 | Sr. Enrica Carpentieri | Sr. Generosa Cirillo | |
SR. / | 1968-1970 | Sr. Enrica Carpentieri | Sr. Carina Iatta | |
SR. ROSA LOMBARDINI | 1970-1972 | Sr. Ildegarda Buda | Sr. Carina Iatta | |
SR. CARINA IATTA | 1972-1975 | Sr. Norberta Barbieri | Sr.Ildegarda Buda | |
SR. ROSA LOMBARDINI | 1975-1978 | Sr. Luciana Villani | Sr. Celina Romita | |
SR. ADALGISA MIELE | 1978-1981 | Sr. Luciana Villani | ||
SR. CLARA DIGIROLAMO | 1981-1984 | Sr. Adalgisa Miele | ||
SR. CLARA DIGIROLAMO | 1984-1987 | Sr. Adalgisa Miele | ||
SR. LUCIANA VILLANI | 1987-1990 | Sr. Lucia Marino | ||
SR. LUCIANA VILLANI | 1990-1993 | Sr. Berenice Izzi | ||
SR. GIULIANA FORMISANO | 1993-1996 | Sr. Berenice Izzi | ||
SR. ANGELICA VALENZANO | 1996-1999 | Sr. Berenice Izzi | ||
SR. PREDILETTA VALENZANO | 1999-2002 | Sr. Era Laurente | ||
SR. FULVIA SUMA | 2002-2004 | Sr. Berenice Izzi | ||
SR. PREDILETTA VALENZANO | 2004-2005 | Sr. Redenta Mennuni | ||
SR. PREDILETTA VALENZANO | 2005-2008 | Sr. Francesca Robin | ||
SR. PREDILETTA VALENZANO | 2008-2009 | Sr. Berenice Izzi | ||
SR. BASILISA JAGANAS | 2009-2013 | Sr. Cholie Estalane | ||
SR. FATIMA NACCA | 2013-2015 | Sr. Cholie Estalane | Sr. Prediletta Valenzano | Sr. Prediletta Valenzano |
La casa delle Suore Crocifisse Adoratrici dell’Eucaristia di Monopoli, fu donata loro nel 1986, dalle sorelle Lucia e Angela Leogrande, per perpetuare la memoria dei genitori Pasquale ed Anna e del nipote Giovanni Quaranta e con il fine di essere destinata a casa di accoglienza per gli anziani.
In realtà c'era un disegno divino dietro questa donazione e infatti quando Angela era ancora una bambina conobbe a Conversano la madre fondatrice che le fece un segno di croce sulla fronte e le disse che avrebbe vissuto a lungo. Angela è morta all'età di 103 anni, desiderando sino alla fine dei suoi giorni che gli ambienti sottostanti la palazzina della comunità diventassero la bellissima cappella che oggi accoglie i devoti.
L’inaugurazione della casa fu solennemente celebrata il 3 marzo 1990 alla presenza dell’intero Consiglio Generalizio delle suore crocifisse, della famiglia Leogrande, delle suore venute dalle vicine comunità delle Puglie e del Vescovo, Mons. Domenico Padovano, la cui omelia diede molto risalto alla generosità delle donatrici che con il loro gesto avevano messo a disposizione del popolo un’opera di alto valore sociale: “Non dobbiamo preoccuparci soltanto di dare più anni alla vita, questo lo abbiamo ottenuto grazie alla scienza, alla medicina, all’alimentazione; bisogna però dare più vita agli anni, creando per gli anziani un clima di famiglia, di serenità, di accoglienza, di amicizia che consenta veramente un’espansione dello spirito”, raccomandava mons. Padovano dal pulpito.
Per adempiere al desiderio delle donatrici, il successivo 27 settembre 1990 alla presenza delle autorità religiose e civili, fu inaugurata la “Casa di accoglienza Pasquale e Anna Leogrande - Giovanni Quaranta”.
Una lapide, posta nell’androne d’ingresso del palazzo, celebra e ricorda coloro che con un grande slancio di generosità la donarono alle suore crocifisse: “Lucia e Angela Leogrande, a perpetuare la santa memoria dei loro genitori, Pasquale e Anna e del nipote Giovanni Quaranta, donano all’Istituto delle suore Crocifisse Adoratrici dell’Eucaristia tutti i loro beni per dare vita ad un’opera di alto valore morale e sociale”.
Le suore crocifisse che abitano a Monopoli, oltre ad occuparsi, con amorevole cura, degli anziani, collaborano alla pastorale della parrocchia.
SUPERIORA |
PERIODO |
1°ASS.TE / VICARIA |
2° ASS.TE / SEGRETARIA |
ECONOMA |
SR. LUISA LACERENZA | 1990–1993 | Sr. Lucia Impedovo | ||
SR. LUISA LACERENZA | 1993–1996 | Sr. Lucia Impedovo | ||
SR. LUISA LACERENZA | 1996–1999 | Sr. Lucia Impedovo | ||
SR. COLOMBA LACERENZA | 1999–2002 | Sr. Luisa Lacerenza | ||
SR. LUISA LACERENZA | 2002–2005 | Sr. Violeta Cornel | ||
SR. LUISA LACERENZA | 2005–2008 | Sr. Lucia Impedovo | ||
SR. LUISA LACERENZA | 2008–2009 | Sr. Lucia Impedovo | ||
SR. LUISA LACERENZA | 2009–2013 | Sr. Ponabella Dalgdig Sr. Corazon Bohol |
||
SR. EMMA LLAMO | 2013-2016 | Sr. Corazon Bohol | Sr. Corazon Bohol | Sr. Catalina Lapidez |
SR. EMMA LLAMO | 2016-2019 | Sr. Lucia Impedovo | Sr. Catalina Lapidez | Sr. Catalina Lapidez |
SR. LETIZIA ARNADO | 2019-2022 | Sr. Lucia Impedovo | Sr. Basilisa Jaganas (II assistente e economa) | |
SR. LETIZIA ARNADO | 2022- | Sr. Catalina Lapidez | Sr. Violeta Lapasa | Sr. Violeta Lapasa |
La presenza della Suore Crocifisse Adoratrici dell'Eucaristia a Roma risale al 1930, allorquando, la signora Elisabetta Leonori, anche per realizzare un desiderio del fratello, Aristide Leonori, mise a loro disposizione un appartamento di sua proprietà, alla via Pigna n.24. La superiora generale, suor Buonfiglio del Calvario decise, insieme al suo consiglio, di accettare la generosa proposta, essendo utile alle suore un riferimento nella capitale per il disbrigo dei vari affari che spesso le portavano in quella città. La casa fu ufficialmente eretta il 30 agosto 1930 e la principale attività a cui si dedicarono le suore fu la distribuzione delle ostie. Nel 1939, durante la seconda guerra mondiale, un presidio delle suore crocifisse fu richiesto nuovamente a Roma e precisamente nell’Isola Tiberina, affinché prestassero la loro opera presso l’ospedale Fatebenefratelli. La comunità dell’Isola Tiberina, che si distinse per l’encomiabile impegno portato avanti dalle suore che operarono nelle difficili condizioni dettate dalla guerra fu ritirata nel 1944.
Intanto, la casa di via Pigna risultò non più adeguate alle crescenti esigenze di un Istituto che andava espandendosi e le suore crocifisse si misero alla ricerca di una nuova sede. Nel 1969 le suore acquistarono una casa alla via Aurelia n.566, che era di proprietà delle suore domenicane di Pompei. Dopo i lavori di ristrutturazione che previdero anche l’installazione di un nuovo e moderno laboratorio per la preparazione delle ostie, la nuova casa venne inaugurata il 21 novembre 1969.
L’espansione delle suore crocifisse nella capitale non era però destinata a fermarsi e nel 1982, la superiora generale, suor Giuliana Formisano, decise di acquistare con fondi ereditati dalla famiglia un terreno adiacente alla casa, che poi donò all’Istituto nel 1993. Sul quel terreno venne costruito un fabbricato ex novo che nel 2003 è diventato la casa per ferie “Villa Maria Pia”, in omaggio alla venerata madre fondatrice.
Oggi le suore che dimorano nel convento di Roma si occupano della preparazione e confezione delle ostie per la Messa e svolgono attività apostolica nella pastorale parrocchiale.
SUPERIORA |
PERIODO |
1°ASS.TE / VICARIA |
2° ASS.TE / SEGRETARIA |
ECONOMA |
SR. EMERENZIANA SPARANO | 1930–1932 | |||
SR. VITTIMA DEL SORDO | 1932–1933 | Sr. Maddalenina Genovese | Sr. Aristide Krogh | |
SR. ELETTA LATERZA | 1933–1936 | Sr. Maddalenina Genovese | Sr. Lilia Spadoni | |
SR. ELETTA LATERZA | 1936–1938 | Sr. Lilia Spadoni | ||
SR. ELETTA LATERZA | 1938–1942 | Sr. Clara Di Girolamo | ||
SR. ELVIRA PESCE | 1942–1945 | Sr. Fidamante di Nitto | Sr. Augusta Limone | |
SR. GIUDITTA SANTORO | 1945–1948 | Sr. Clara Di Girolamo | Sr. Augusta Limone | |
SR. GILDA IATTA | 1948–1954 | Sr. Clara Di Girolamo | Sr. Augusta Limone | |
SR. CLARA DI GIROLAMO | 1954–1957 | Sr. Augusta Limone | Sr. M. Eufrasia Sgobba | |
SR. CLARA DI GIROLAMO | 1957–1960 | Sr. Augusta Limone | Sr. M. Eufrasia Sgobba | |
SR. CLARA DI GIROLAMO | 1960–1963 | Sr. Augusta Limone | Sr. M. Eufrasia Sgobba | |
SR. CLARA DI GIROLAMO | 1963–1966 | Sr. Andreina Di Girolamo | Sr. Tommasina di Sabato | |
SR. CLARA DI GIROLAMO | 1966–1969 | Sr. Andreina Di Girolamo | Sr. Tommasina di Sabato |
SUPERIORA |
PERIODO |
1°ASS.TE / VICARIA |
2° ASS.TE / SEGRETARIA |
ECONOMA |
SR. CLARA DI GIROLAMO | 1969–1970 | Sr. Iosefa Camelio | Sr. Tommasina di Sabato | |
SR. ADRIANA SCAFORA | 1970–1972 | Sr. Luisa Lacerenza | ||
SR. ADRIANA SCAFORA | 1972–1975 | Sr. Luisa Lacerenza | ||
SR. ADRIANA SCAFORA | 1975–1978 | Sr. Berenice Izzo | ||
SR. CLARA DI GIROLAMO | 1978–1981 | Sr. Berenice Izzo | ||
SR. ADRIANA SCAFORA | 1981–1984 | Sr. Prediletta Valenzano | ||
SR. GIULIANA FORMISANO | 1984–1987 | Sr. Fulvia Suma | ||
SR. GIULIANA FORMISANO | 1987–1990 | Sr. Massima Campese | ||
SR. GIULIANA FORMISANO | 1990–1993 | Sr. Carmelina Maiorino | ||
SR. LUCIANA VILLANI | 1993–1996 | Sr. Carmelina Maiorino | ||
SR. GIULIANA FORNISANO | 1996–1999 | Sr. Carmelina Maiorino | ||
SR. GIULIANA FORNISANO | 1999–2002 | Sr. Carmelina Maiorino | ||
SR. LOREDANA PAGANO | 2002–2005 | Sr. Carmelina Maiorino | ||
SR. LOREDANA PAGANO | 2005–2008 | Sr. Carmelina Maiorino | ||
SR. LOREDANA PAGANO | 2008–2009 | Sr. Carmelina Maiorino | ||
SR. LOREDANA PAGANO | 2009–2013 | Sr. Carmelina Maiorino | Sr. Glenda Joan Buen | Sr. Lourdes Tabat |
SR. REBECCA ALQUIZA | 2013–2015 | Sr. Glenda Joan Buen | Sr. Glenda Joan Buen | Sr. Loredana Pagano |
SR. LOREDANA PAGANO | 2016-2019 | Sr. Rosita Valiente | Sr. Angela Dominguez | Sr. Nida Himtog |
SR. LOREDANA PAGANO | 2019-2022 | Sr. Florencia Caritos | Sr. Carmelita Maiorino / Sr. Analee Bacea | Sr. Florencia Caritos |
SR. EVANGELINE ARELLANO | 2022- | Sr. Lyne Mamon | Sr. Analee Bacea | Sr. Annie Lou Dolor |