PROFESSIONE PERPETUA di Suor LANE PANUDA e Suor DIANA G. AROSTEGUI DURAN
Napoli, 29 settembre 2023
“Vivere con Dio è vita da Paradiso”
Ven. Madre Maria Pia della Croce
La Congregazione CAE ha vissuto lo scorso 29 settembre una giornata di grande gioia per la Professione Perpetua di Sr. Lane M. Panuda e Sr. Diana G. Arostegui Duran.
La celebrazione Eucaristica, nella quale le due Suore hanno detto il loro definitivo “si” a Dio, ha avuto luogo presso la Chiesa di San Gregorio Armeno di Napoli ed è stata presieduta da S.E.R. Mons. Francesco Beneduce, Vescovo Ausiliare di Napoli.
“La Professione di Sr. Lane e di Sr. Diana – ha esordito il Vescovo – è innanzitutto un’opportunità per la Comunità delle Suore Crocifisse, ma anche per tutti noi di porre lo sguardo e l’attenzione sul cuore stesso della nostra esperienza di fede”.
Mons. Beneduce, richiamando la pagina del Vangelo letta, ha evidenziato come Dio opera diversamente con ognuno, affidando ad alcuni, carismi e missioni particolari. Proprio come con Natanaele che sotto il fico, che nella tradizione biblica rappresenta il popolo di Israele, amato e scelto da Dio, incontra il Signore, che gli parla in modo particolare. Come lui, ognuno di noi è nato in un contesto in cui si appartiene a un’esperienza religiosa con il desiderio di trovare il senso della vita e spesso in questa ricerca del senso siamo chiamati ad alzare lo sguardo, ad indagare…. “ci si lascia condurre dal proprio desiderio di incontrare Dio, di conoscerLo, ma poi c’è un salto di qualità, dove Dio, che pure ha uno sguardo di amore, di premura, di misericordia su ciascuno di noi, non ci ama come un mucchio di persone, ma in maniera personale, singolare, intima. Quello è il passaggio in cui dall’esperienza di fede bisogna dire un si personale ed lì che Gesù, che vede dentro di noi, ad alcuni dà il privilegio della chiamata alla vita religiosa, al sacerdozio ed è quello che è capitato a voi in questo incontro che avete avuto con il Signore. Man mano è diventato più familiare, più intimo fino al punto in cui, conoscendo il Padre attraverso il volto di Gesù Cristo, avete in qualche misura compreso, sotto quello sguardo amorevole che bisogna, come ad alcuni di noi è chiesto, dire per tutta la vita, a cuore pieno e a tempo pieno ‘Ecco ho trovato ciò che cercavo’. Non è che è la ricerca poi si ferma e siamo già arrivati, ma c’è un momento in cui lo sguardo del Signore si fa parola, si fa appello e voi diventate stasera Spose di Cristo. […] Il vostro essere Spose del Signore è ricordare a tutti che il Signore è così straordinariamente bello ed così è importante stare con Lui che gli si può dedicare tutta la vita, spirito, anima e corpo”.
Mons. Beneduce ha invitato a non dimenticare la bellezza di questo momento, dove si inizia a scrivere si, ma “solo quando sarete consegnate allo Sposo per le nozze eterne, si metterà poi il punto sulla i”. Ha sottolineato che prima di quel momento le suore si troveranno a vivere diverse circostanze e le circostanze spesso non dipendono da noi, dalla nostra volontà, ma dalle relazioni e le situazioni che viviamo e la differenza è con quale cuore entriamo nella storia e nelle situazioni… questo dipende solo da noi e resteremo fedeli allo Sposo se resteremo sotto il Suo sguardo.
E ha concluso “il desiderio di rimanere fedeli all’unico Amore del Signore che avete acconto stasera vi accompagni tutti i giorni e la vostra vita diventi benedizione”.
La celebrazione è proseguita con le interrogazioni di rito alle candidate che hanno confermato la scelta di volersi consacrare al Signore. Quindi Sr. Lane e Sr. Diana, portandosi innanzi alla Superiora Generale, M. Giovanna De Gregorio e alle testimoni, Sr. Nimfa Dela Cruz e Sr. Gabriella Tornatore, hanno letto la formula della professione scritta di loro pugno.
Il Vescovo ha consegnato l’anello alle giovani spose e il rito è terminato con le parole di accoglienza nella famiglia delle Crocifisse Adoratrici dell’Eucarestia, pronunciate dalla Superiora Generale.
La Professione si è conclusa con i ringraziamenti delle neo Spose “Sr. Diana ed io, Sr. Lane, vogliamo ringraziare il Signore per il dono della Vita Consacrata e il dono della nostra Vocazione. In questa Eucaristia abbiamo pubblicamente data la risposta di dedicarci totalmente a Lui e alla sua Chiesa nella gioia e nella piena libertà per tutta la vita. Suor Diana ed Io, Suor Lane, insieme rivolgiamo alla nostra famiglia religiosa un grazie immenso per la cura e l’esperienza di Dio vissute unitamente. Con voi, si concretizza la nostra offerta al Signore”. Il ringraziamento naturalmente è stato esteso al Vescovo, ai Concelebranti, agli amici intervenuti e quelli collegati online, alla Superiora Generale e locale, alle maestre di formazione, al maestro di musica e al coro, alla famiglia intera delle Suore Crocifisse e alla famiglia d’origine.
Dio, che ha fatto dono alla Sua Chiesa di queste due giovani, le custodisca nella loro vita religiosa e nella vocazione, affinché Sr. Lane e Sr. Diana, ispirate e plasmate dallo Spirito Santo, possano assolvere con costanza e gioia, al progetto che il Signore ha riservato loro per la Sua glorificazione.
Laura Ciotola